È stato un fine settimana di grande pallavolo in Serie A1 Tigotà, con partite combattute, rimonte emozionanti e vittorie pesantissime per la classifica. Dal colpo esterno della Megabox Vallefoglia al cuore della rimonta del Vero Volley Milano, passando per la solidità di Scandicci, la forza inarrestabile di Conegliano e la continuità di Novara, il girone di andata si è chiuso regalando conferme e nuovi scenari verso un ritorno che si preannuncia rovente.
Vallefoglia da impazzire: vittoria al tie-break a Monviso
Il match più spettacolare del weekend arriva da Monviso, dove la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia sfodera cuore, carattere e compattezza per imporsi sulla Wash4Green al termine di una vera maratona: 2 ore e 25 minuti di gioco chiusi sul 3-2 (22-25, 25-23, 25-21, 23-25, 12-15).
Una battaglia punto a punto, dominata dall’equilibrio e decisa soltanto nel tie-break, dove le tigri marchigiane sono state capaci di ribaltare il finale: sotto 9-12, con tre punti consecutivi firmati dalla scatenata Carletti, un muro decisivo e l’errore di Malual hanno completato un parziale di 6-0 che ha consegnato la vittoria a Vallefoglia.
Tutte preziose le protagoniste in campo, guidate dalla MVP Era Bici, top scorer con 18 punti, affiancata da Omoruyi (14) e Butigan (13 con 5 muri). Determinanti anche Giovannini e la stessa Carletti nei momenti caldi dei set iniziale e decisivo.
Un successo che vale molto più dei due punti: è una scarica di fiducia fondamentale in vista dell’imminente impegno europeo contro l’AEK Atene.
Milano reagisce e chiude terza
All’Allianz Cloud di Milano la Numia Vero Volley parte in salita ma dimostra maturità e carattere: dopo aver perso il primo set contro la UYBA Busto Arsizio, le rosablù piazzano una rimonta autoritaria che vale il successo per 3-1 (22-25, 25-21, 25-18, 25-20) e il terzo posto finale nel girone di andata con 29 punti.
A fare la differenza è una Paola Egonu superlativa, MVP con 29 punti, 5 muri e un ace. Con lei brillano Lanier (16) e Piva (13), mentre nei set centrali cresce anche l’impatto del muro milanese che spegne la reazione bustocca. La UYBA, pur lottando con i 24 punti di Obossa, deve rimandare i sogni di Coppa Italia all’ultimo turno.
Scandicci forza e concretezza: secondo posto assicurato
Nessun errore per la Savino Del Bene Volley Scandicci, che passa senza difficoltà a Macerata vincendo 3-0 (15-25, 24-26, 16-25) e conquista il secondo posto al termine del girone di andata.
Dopo un primo set dominato, il momento chiave arriva nella seconda frazione, vinta ai vantaggi grazie alla maggiore lucidità nei punti pesanti. Il terzo parziale scorre via senza storia, con Scandicci sempre in controllo grazie a una fase muro-difesa impeccabile.
Antropova è ancora una volta la principale bocca da fuoco (16 punti), affiancata da Weitzel (10) e dal duo Nwakalor–Bosetti (9 a testa). MVP la palleggiatrice Maja Ognjenovic, autentico metronomo del gioco toscano.
Il Bisonte frenato: Bergamo dominatrice
Periodo complicato per Il Bisonte Firenze, travolto in casa da un’ottima Bergamo per 0-3. Le ospiti dominano al servizio e soprattutto a muro, con ben 14 monster block vincenti, rendendo vano ogni tentativo di rimonta.
Grande prestazione di Kendall Kipp, top scorer con 18 punti, ma il premio di MVP va alla centrale Denise Meli, protagonista con 6 muri oltre ai punti in attacco. Per Firenze è la quarta sconfitta consecutiva: una serie che impone una riflessione profonda per invertire la rotta nella seconda parte di stagione.
Chieri solida e concreta: quarto posto riconquistato
La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 non sbaglia sul campo di San Giovanni in Marignano, imponendosi 3-0 (23-25, 15-25, 17-25) e tornando al quarto posto in classifica, appaiata a Novara ma favorita dal quoziente set.
Determinante l’eccellente fase d’attacco, chiusa con il 53% di positività, e l’incisività al servizio con 7 ace complessivi. In doppia cifra Nervini (15), Dervisaj (11) e Cekulaev (10), mentre l’ennesimo premio di MVP va a Van Aalen, sempre più punto di riferimento del gioco piemontese.
Conegliano non si ferma
Nonostante qualche rotazione nel sestetto, la Prosecco Doc Imoco Conegliano continua a dettare legge e passa anche a Perugia 3-0 (21-25, 21-25, 17-25), davanti a oltre 3.000 spettatori.
Protagonista assoluta Isabelle Haak, MVP con 17 punti, mentre per le Black Angels la più continua è Gardini (15). Perugia prova a restare in partita nei primi due set, ma la qualità superiore delle campionesse esce sempre alla distanza.
Novara, quinto sorriso consecutivo
Chiude il quadro il successo esterno della Igor Gorgonzola Novara, che sbanca Cuneo 0-3 (14-25, 23-25, 14-25) ottenendo la quinta vittoria di fila.
Brilla Tolok, top scorer con 18 punti, mentre l’MVP è Alsmeier, autrice di una prova completa in attacco e in seconda linea. Solo un passaggio a vuoto nel finale del secondo set rende la gara più combattuta del previsto, ma la squadra di Bernardi mantiene sempre il controllo.
Classifica infuocata
Il girone d’andata si chiude con Conegliano dominatrice, Scandicci saldamente seconda, Milano terza, e la coppia Chieri–Novara a contendersi il quarto posto. Vallefoglia, con la magia di Monviso, rilancia le proprie ambizioni playoff.
Il campionato entra ora nella sua fase più emozionante: tra ritorno di regular season e impegni europei, la Serie A1 Tigotà promette ancora spettacolo puro.

