Le montagne russe del calendario MotoGP tornano protagoniste: il circuito di Portimão, con il suo layout unico e i suoi saliscendi mozzafiato, è pronto a ospitare un nuovo capitolo di una stagione già ricca di colpi di scena.
Nel 2025 abbiamo già visto sette vincitori diversi e due prime volte assolute. La domanda è d’obbligo: ne vedremo un ottavo in Portogallo?
Marquez & Marquez: la storia in famiglia
La stagione 2025 verrà ricordata come l’anno dei fratelli Marquez.
Marc Marquez (Ducati Lenovo Team) ha conquistato il titolo iridato, mentre Alex Marquez (BK8 Gresini Racing MotoGP) ha chiuso da vicecampione del mondo. È la prima volta nella storia della MotoGP che due fratelli occupano i primi due posti della classifica mondiale.
Alex, reduce da una vittoria da dominatore a Sepang, arriva a Portimão con la serenità di chi ha già scritto una pagina di storia — ma anche con la voglia di dimostrare che può battere chiunque, anche a titolo ormai assegnato.
Debutto di lusso: Nicolò Bulega in MotoGP
Gli occhi dei tifosi italiani saranno puntati su Nicolò Bulega, vicecampione del mondo Superbike, che debutta in MotoGP al posto dell’infortunato Marc Marquez.
Il talento emiliano, dopo un test a Jerez con la Ducati GP25, si prepara a vivere il suo primo weekend nella top class.
Obiettivi realistici, ma l’esperienza sarà oro puro in vista del 2026, quando farà parte del team di sviluppo Ducati per preparare la rivoluzione regolamentare del 2027.
Bagnaia vs Bezzecchi vs Acosta: la battaglia per il terzo posto
Con i primi due posti assegnati, la sfida si accende per il terzo gradino del podio mondiale.
Marco Bezzecchi (Aprilia Racing) è attualmente terzo con cinque punti di vantaggio su Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), complice lo zero malese di Pecco.
A 26 punti da Bagnaia c’è Pedro Acosta (Red Bull KTM Factory Racing), il rookie prodigio che sogna il primo trionfo in MotoGP.
Se il giovane spagnolo dovesse riuscirci proprio a Portimão, diventerebbe l’ottavo vincitore diverso della stagione.
Top Ten infuocata: tutto da decidere
La bagarre non si ferma al podio.
Per il sesto posto è lotta serrata tra Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio (entrambi del Pertamina Enduro VR46 Racing Team), separati da un solo punto.
Dietro di loro, Joan Mir (Honda HRC Castrol) continua a stupire: due podi negli ultimi quattro GP e una Honda in crescita costante, tanto da poter abbandonare la categoria D delle concessioni se raccogliesse altri 19 punti tra Portogallo e Valencia.
Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP), reduce dal quinto posto a Sepang, ha nel mirino Fermin Aldeguer (BK8 Gresini Racing). Per il francese, già due volte vincitore a Portimão, questa potrebbe essere la gara del rilancio.
L’ultima danza di Oliveira in casa
Sarà un weekend speciale anche per Miguel Oliveira (Prima Pramac Yamaha MotoGP).
Il pilota portoghese correrà per l’ultima volta sul circuito di casa, dove nel 2020 regalò al Portogallo una vittoria indimenticabile. L’emozione sarà tanta e, con il calore del pubblico lusitano, non è escluso un colpo di scena.
Chi sarà il prossimo vincitore?
Con sette vincitori diversi e tanti potenziali outsider pronti a giocarsi tutto, Portimão promette un weekend imprevedibile e spettacolare.
Tra chi cerca la prima vittoria, chi vuole chiudere in bellezza e chi si gioca il futuro, il Gran Premio Qatar Airways del Portogallo è destinato a regalarci ancora una volta una corsa da brividi sulle montagne russe dell’Algarve.

