NBA RECAP – Giannis decide sulla sirena, Mitchell show al rientro, Doncic guida la notte

Scritto il 04/11/2025
da Sporteaker Team


Una notte piena di colpi di scena in NBA: Giannis Antetokounmpo firma il buzzer-beater a Indianapolis, Donovan Mitchell torna e trascina i Cavs, mentre Luka Doncic registra la sua prima tripla doppia stagionale nel successo dei Lakers. Ecco il riepilogo completo della serata sui parquet americani.

Indiana Pacers – Milwaukee Bucks 115-117

Con 10 secondi sul cronometro e la partita in parità, Giannis Antetokounmpo si prende il tiro della vittoria: un fadeaway dalla media che ammutolisce la Gainbridge Fieldhouse.
Il greco chiude con 33 punti, 13 rimbalzi, 5 assist e 2 recuperi (14/21 al tiro) e regala ai Bucks la quinta vittoria stagionale.
Non bastano ai Pacers i 32 punti di Siakam e i 9 punti con 7 rimbalzi e 5 stoppate di Myles Turner al ritorno da ex.

Cleveland Cavaliers – Atlanta Hawks 117-109

Rientro col botto per Donovan Mitchell, che mette a referto 37 punti con 8 triple su 15 tentativi, guidando Cleveland al successo.
I Cavs partono forte e resistono al tentativo di rimonta di Atlanta, sorretta dai 23 punti e 13 rimbalzi di Jalen Johnson.
Da segnalare anche i 19 punti dell’ex di serata De’Andre Hunter.

Oklahoma City Thunder – New Orleans Pelicans 137-106

Passeggiata per i Thunder, ancora imbattuti in questa regular season.
Shai Gilgeous-Alexander è perfetto: 30 punti con 8/14 al tiro in appena tre quarti, e Oklahoma City domina in doppia cifra già dal primo periodo.
I Pelicans restano senza vittorie stagionali e mai davvero in partita.

Brooklyn Nets – Philadelphia 76ers 105-129

I Sixers, privi di Joel Embiid, vincono senza problemi grazie a Tyrese Maxey (26 punti, 7 assist) e a un sorprendente Quentin Grimes (22 punti, 13 rimbalzi) in uscita dalla panchina.
Per Brooklyn, ancora senza vittorie, l’unica nota positiva sono i 29 punti di Cam Thomas. Settimo ko consecutivo per i Nets.

Charlotte Hornets – Utah Jazz 126-103

Gli Hornets partono fortissimo e chiudono i conti già nel primo tempo (+23 all’intervallo).
Miles Bridges ne mette 29, il rookie Kon Knueppel sorprende con 24 punti, mentre ai Jazz non bastano i 29 di Markkanen e i 25 con 7 assist di Keyonte George.
Utah alterna prove convincenti e blackout difensivi che la condannano.

Toronto Raptors – Memphis Grizzlies 117-104

Memphis senza Ja Morant, sospeso per dichiarazioni provocatorie contro lo staff tecnico, gioca una buona gara ma cede nel finale.
I 26 punti di R.J. Barrett e i 26 di Brandon Ingram decidono l’incontro.
Per i Grizzlies, Jaren Jackson Jr. chiude con 20 punti e 9 rimbalzi.

New York Knicks – Chicago Bulls 128-116

Prestazione offensiva dominante dei Knicks, che tirano con 20/42 da tre e si impongono sui Bulls.
Jalen Brunson guida i suoi con 31 punti, mentre Chicago si sveglia troppo tardi nonostante la tripla doppia di Josh Giddey (23-12-12).
New York trova ritmo e fiducia dopo un avvio altalenante.

Phoenix Suns – San Antonio Spurs 130-118

Prima sconfitta stagionale per gli Spurs, traditi da una serata no di Victor Wembanyama (9 punti, 4/14 al tiro).
Dall’altra parte Devin Booker comanda con 28 punti e 13 assist, mentre la panchina dei Suns contribuisce con 50 punti complessivi.
Phoenix ritrova fluidità e ritmo offensivo dopo un avvio incostante.

Brooklyn Nets – Minnesota Timberwolves 109-125

Seconda vittoria consecutiva per i T’Wolves senza Anthony Edwards.
Julius Randle domina con una tripla doppia (19 punti, 11 rimbalzi, 10 assist) e guida Minnesota al successo.
Ancora notte fonda per Brooklyn, che nonostante i 25 punti di Cam Thomas colleziona la settima sconfitta di fila.

Boston Celtics – Utah Jazz 103-105

Colpaccio dei Jazz al TD Garden: Jusuf Nurkic sigla il canestro decisivo a 6 decimi dalla sirena, completando una rimonta da -11.
Keyonte George brilla con 31 punti, mentre Jaylen Brown (36 punti ma 0/9 da tre) non basta ai Celtics, imprecisi dall’arco (11/51).

New York Knicks – Washington Wizards 119-102

Karl-Anthony Towns domina con 33 punti e 13 rimbalzi, regalando ai Knicks il 4-0 in casa.
Gli Wizards partono forti (+10 nel primo quarto), ma da lì in poi è un monologo newyorkese, culminato con un parziale di 17-0 nel terzo periodo.

Houston Rockets – Dallas Mavericks 110-102

Quarta vittoria di fila per Houston, trascinata da Amen Thompson (27), Şengün (26) e Durant (21).
Senza Anthony Davis, i Mavs si aggrappano a PJ Washington (29+12) ma cedono nel finale.

Memphis Grizzlies – Detroit Pistons 106-114

Cade Cunningham ne segna 33 (19 nel quarto periodo), Isaiah Stewart firma il suo massimo in carriera (26) e Detroit espugna Memphis.
Ja Morant torna con 18 punti e 10 assist, ma i Grizzlies restano in difficoltà.

Denver Nuggets – Sacramento Kings 130-124

Nikola Jokic non firma la tripla doppia ma fa registrare 34 punti e 14 assist, guidando Denver alla sesta vittoria consecutiva.
Standing ovation per Russell Westbrook, miglior realizzatore dei Kings con 26 punti e 12 rimbalzi.

Portland Trail Blazers – Los Angeles Lakers 115-123

I Lakers vincono anche senza Doncic e Reaves grazie a un sontuoso Deandre Ayton (29+10+3 stoppate) e ai 28 di Rui Hachimura.
I Blazers pagano il 9/40 da tre, vanificando i 33 di Deni Avdija.

LA Clippers – Miami Heat 119-120

Miami torna a vincere grazie a Bam Adebayo (25+10) e Norman Powell (21).
Kawhi Leonard sbaglia il tiro della vittoria sulla sirena.
Simone Fontecchio torna protagonista: 11 punti in 17 minuti (4/6 al tiro, 2/4 da tre) nella vittoria Heat.

Los Angeles Lakers – Miami Heat 130-120

Showtime a L.A.: Luka Doncic registra la prima tripla doppia stagionale (29-11-10), Austin Reaves aggiunge 26 punti e 11 assist, e Jake LaRavia sorprende con 25 dalla panchina.
Agli Heat non basta un ottimo Jaime Jaquez Jr. (31+8), mentre Fontecchio chiude con 9 punti e 4 rimbalzi (2/10 dal campo).

Classifiche aggiornate

Eastern Conference: Bucks e Pistons in vetta, Cleveland in crescita con il ritorno di Mitchell, Knicks e Heat in zona playoff diretta. Brooklyn e Washington ancora a secco.

Western Conference: Lakers e Thunder dettano il passo, seguiti da Denver, Houston e Minnesota. Utah altalenante, Memphis in crisi, San Antonio e Dallas in difficoltà.

MVP della notte: Giannis Antetokounmpo

“Puoi convivere con l’errore, non con il non averci provato.”
Il greco domina e chiude la partita con il canestro della vittoria, confermandosi ancora una volta il simbolo della determinazione e della leadership NBA.