La terza giornata di Serie A1 Tigotà ha regalato una settimana di volley spettacolare, piena di emozioni, rimonte e risultati pesanti. Dalle conferme delle big come Novara, Conegliano e Milano alle riscoperte di Perugia e Firenze, fino alle difficoltà di Chieri e Scandicci, il massimo campionato femminile sta già disegnando i primi equilibri — tutt’altro che scontati.
Imoco Conegliano, “rodaggio finito”: Supercoppa e campionato nel mirino
La Prosecco Doc Imoco Conegliano sembra non conoscere pause. Le Pantere hanno dominato San Giovanni in Marignano con un secco 3-0 , chiudendo la pratica in poco più di un’ora. Isabelle Haak e Zhu Ting hanno guidato l’attacco con la solita autorevolezza, mentre coach Santarelli ha potuto sperimentare rotazioni senza perdere efficacia.
Il messaggio è chiaro: il “rodaggio” è terminato, e Conegliano punta a vincere tutto. Anche in campionato, le venete sono rimaste imbattute e già sembrano la squadra da battere.
Ora testa alla Supercoppa che si giocherà a Trieste il 18/10/2025 contro Milano
Novara continua a volare, Chieri si ferma nel derby
L’altra grande protagonista del campionato è la Igor Gorgonzola Novara, che nel derby piemontese ha travolto la Reale Mutua Fenera Chieri con un netto 3-0.
Un successo costruito su solidità e lucidità nei momenti chiave: i primi due set (25-23, 26-24) sono stati punto a punto, ma Novara ha mostrato più freddezza e qualità nei finali.
Chieri, invece, esce dal derby con rammarico: buona intensità e qualche spunto individuale, ma ancora poca continuità per impensierire davvero le big.
Cuneo fa l’impresa: Scandicci ko a sorpresa
Tra i risultati più clamorosi di giornata spicca quello di Honda Cuneo Granda Volley, che ha schiantato la Savino Del Bene Scandicci con un eloquente 3-0.
Un successo costruito su ritmo, difesa e un muro impeccabile, che ha bloccato il gioco toscano e sorpreso un’avversaria partita con grandi ambizioni.
Per Cuneo è una vittoria dal valore doppio: tre punti in classifica e una spinta emotiva che può trasformarsi in slancio per la stagione. Scandicci, invece, incassa la prima sconfitta e dovrà riflettere su cosa non ha funzionato in una serata da dimenticare.
Perugia, Firenze e Busto: le prime gioie pesano doppio
Anche le squadre in cerca di riscatto hanno trovato la loro giornata.
La Bartoccini-Fortinfissi Perugia ha centrato la prima vittoria stagionale battendo Monviso 3-1, trascinata da una Beatrice Gardini in formato MVP (22 punti). Le umbre hanno mostrato carattere e determinazione, reagendo bene dopo un terzo set perso di misura.
La UYBA Busto Arsizio ha invece vissuto una vera e propria maratona contro Bergamo: 3-2 dopo due ore e mezza di gioco, tra rimonte, palle break e una grande prova corale. Una vittoria che restituisce fiducia a una squadra giovane ma combattiva.
Anche Il Bisonte Firenze ha finalmente sfatato il “tabù casalingo”, rimontando da 0-2 contro Cbf Balducci HR Macerata. La squadra toscana, guidata da una super Knollema (25 punti), ha trovato nel gruppo e nella grinta la chiave per ribaltare la partita e conquistare due punti fondamentali.
Milano rialza la testa, Vallefoglia e Monviso in difficoltà
Dopo il passo falso della scorsa settimana, la Numia Vero Volley Milano è tornata al successo imponendosi 3-1 sul campo di Vallefoglia.
Nonostante qualche sbavatura nel secondo set, la squadra di Gaspari ha mostrato solidità e grande equilibrio tattico.
Per Vallefoglia e Monviso, invece, il momento resta complicato: buona volontà e intensità non bastano, servono continuità e una maggiore capacità di chiudere i set quando si è avanti.
La sensazione
Il volley femminile italiano è tornato ad altissimo livello, con un equilibrio che rende ogni giornata imprevedibile.
Conegliano e Novara sono i fari, ma dietro di loro cresce la concorrenza: Milano e Scandicci restano in agguato, mentre squadre come Firenze, Cuneo e Perugia promettono di essere le vere “guastafeste”.
La sensazione è che la stagione sia solo all’inizio… ma il ritmo e la qualità visti in campo fanno già pensare a un campionato entusiasmante fino all’ultima giornata.