La stagione 2025/26 della Serie A1 femminile è iniziata nel segno dell’equilibrio, dello spettacolo e delle emozioni forti. Già la prima giornata ha regalato match intensi, tie-break infiniti e qualche colpo di scena che promette un campionato combattuto fino all’ultimo pallone. Dai cinque set tra Conegliano e Busto Arsizio alla rimonta di Cuneo, passando per le vittorie solide di Milano, Scandicci e Chieri, l’avvio di stagione è stato tutto fuorché scontato.
Conegliano salva al tie-break: UYBA sfiora l’impresa
Il “Monday Night” inaugurale ha visto le campionesse d’Italia della Prosecco DOC Imoco Conegliano rischiare grosso contro la Eurotek Laica UYBA Busto Arsizio. Le lombarde hanno giocato una gara di enorme qualità, sorprendendo le Pantere e portandosi avanti 2-0.
Poi è arrivata la reazione d’orgoglio di Conegliano: trascinate da Isabelle Haak, autrice di ben 34 punti, le venete hanno ribaltato l’incontro imponendosi 3-2. Una vittoria in rimonta che vale come un segnale al campionato: anche quando non tutto gira alla perfezione, la mentalità vincente di questa squadra resta il suo marchio di fabbrica.
Vallefoglia e Perugia: battaglia infinita al PalaBarton
Altro tie-break, altra storia mozzafiato. A Perugia la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia ha avuto la meglio sulla Bartoccini-Fortinfissi Perugia per 3-2, dopo un match durato oltre due ore e mezza.
Le umbre hanno lottato fino all’ultimo, trascinate da una Gardini in grande spolvero (19 punti), ma Vallefoglia ha trovato l’energia per chiudere il tie-break 15-13, grazie anche ai colpi decisivi di Erblira Bici, nominata MVP del match.
Un successo importante per le marchigiane, che confermano il loro spirito battagliero fin dall’esordio.
Cuneo pazza e vincente: rimonta e due punti d’oro
Altra partita vietata ai deboli di cuore quella tra Honda Cuneo Granda Volley e CBF Balducci HR Macerata. Dopo due set dominati dalle ospiti, Cuneo ha cambiato volto, trovando ritmo e determinazione per ribaltare tutto e imporsi 3-2.
Una “pazza” rimonta che racconta quanto il gruppo piemontese abbia carattere e fame. La panchina di coach Zanini può sorridere: il cuore, a Cuneo, non manca mai.
Scandicci, Milano e Chieri partono forte
Le big non hanno sbagliato l’approccio.
La Savino Del Bene Scandicci ha superato Wash4Green Monviso Volley per 3-1, mostrando una pallavolo solida e organizzata. La squadra toscana, guidata da coach Barbolini, ha fatto valere la maggiore esperienza nei momenti chiave, chiudendo con autorevolezza.
A Milano, la Numia Vero Volley ha mandato un messaggio chiaro: Paola Egonu è tornata, e il suo impatto si è visto subito. 25 punti nel 3-0 contro Volley Bergamo 1991, con un dominio totale in attacco e un muro impenetrabile.
Milano parte col piede giusto e dimostra di voler puntare in alto, senza mezzi termini.
Chiude il tris di vittorie pesanti la Reale Mutua Fenera Chieri ‘76, che al Pala BigMat ha regolato Il Bisonte Firenze per 3-1. Le piemontesi hanno mostrato una grande compattezza di squadra e un attacco equilibrato, con Nervini e Gray sugli scudi. Se il buongiorno si vede dal mattino, Chieri sarà protagonista anche quest’anno.
Prime indicazioni: equilibrio e spettacolo garantiti
Questa prima giornata ha già detto molto. Innanzitutto, che l’equilibrio regna sovrano: ben tre partite finite al tie-break lo dimostrano. Ma soprattutto, si è visto un campionato in cui ogni squadra può togliere punti a chiunque.
Le favorite restano le solite — Conegliano, Milano, Scandicci — ma dietro le inseguitrici come Chieri e Vallefoglia hanno mostrato di poter competere con intensità e organizzazione.
Un segnale positivo anche per il movimento nel suo complesso: il livello tecnico è alto, il ritmo di gioco sostenuto e il pubblico torna a gremire i palazzetti.
L’ A1 riparte nel segno delle emozioni
La Serie A1 femminile 2025/26 è partita con il piede giusto, regalando partite equilibrate, giocate di classe e protagoniste di livello mondiale.
Conegliano ha sofferto ma ha vinto, Vallefoglia ha sorpreso, Milano ed Egonu hanno infiammato il debutto, e Chieri ha confermato di essere sempre più una realtà consolidata.
Se la prima giornata è stata così intensa, la sensazione è che ci attenda una stagione indimenticabile. Il volley femminile italiano ha ritrovato spettacolo, cuore e passione. E questo è solo l’inizio.