Flushing Meadows è già in fibrillazione: la seconda giornata degli US Open 2025 ha regalato match spettacolari, sorprese e momenti di pura tensione. Tra conferme e colpi di scena, il torneo entra nel vivo, mostrando talento, resilienza e storie da raccontare.
Sinner guida la carica
Jannik Sinner, numero uno del seeding e campione in carica, non lascia spazio a dubbi: travolge Alexei Popyrin 6-3, 6-2, 6-2. Solido al servizio e preciso nei momenti chiave, il tennista azzurro conferma di essere pronto per un cammino lungo e competitivo.
Colpi di scena e sorprese
La giornata porta una vera bomba: Stefanos Tsitsipas, testa di serie e favorito, viene eliminato da Daniel Altmaier in cinque set dopo 4 ore e 26 minuti di battaglia intensa (7-6, 1-6, 4-6, 6-3, 7-5). Altmaier sorprende tutti con un servizio aggressivo e costante, mandando in confusione il greco e infiammando il pubblico.
Alex de Minaur prosegue il suo cammino senza problemi (6-2, 6-4, 6-2 su Mochizuki), mentre Coleman Wong entra nella storia: prima vittoria in un main draw Slam per un uomo di Hong Kong in era Open, battendo Kovacevic 6-4, 7-5, 7-6.
Emozioni al femminile
Taylor Townsend conquista applausi e rispetto, superando Jelena Ostapenko 7-5, 6-1 con compostezza e determinazione. Coco Gauff emoziona gli spalti vincendo il suo match contro Vekić tra lacrime e grande tensione emotiva, confermandosi come simbolo di resilienza e cuore sul campo.
Daniil Medvedev, invece, paga caro un momento di frustrazione: multa di 42.500 $ per distruzione di racchetta e urla contro l’arbitro durante il match contro Bonzi.
Risultati italiani e prospettive
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Sinner: 6-3, 6-2, 6-2 su Popyrin
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Musetti: 6-4, 6-0, 6-2 su Goffin
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Paolini: 6-3, 6-3 su Jovic
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Cobolli, Bellucci, Darderi: eliminati
Con Sinner e Musetti in grande forma e Paolini pronta a sorprendere, l’Italia può sperare in un cammino significativo nel torneo. Tra colpi vincenti, match interminabili e momenti di puro cuore, gli US Open 2025 si confermano un mix irresistibile di talento e spettacolo. I tifosi restano con il fiato sospeso: il meglio deve ancora arrivare.